Buongiorno

Vogliamo sottoporre alla vostra attenzione una criticità segnalataci dai/dalle nostri/e iscritti/e legata al versamento dei diritti di segreteria necessari per l’invio telematico delle pratiche edilizie.

La modalità di riscossione dei diritti di segreteria, infatti, così come è stata configurata, non consente al cittadino di versare quanto dovuto in autonomia, sia in termini di tempo e che di modalità. 

Ne consegue che i cittadini si trovino nella condizione di dover anticipare al professionista, le spese da corrispondere al comune o i professionisti stessi ad anticipare i costi, alle volte anche consistenti, il tutto per poter procedere con l’invio telematico, in quanto non sono previste alternative.

Da semplice allegato che era, il pagamento dei diritti di segreteria è diventato un ulteriore passaggio che appesantisce il processo telematico, ma non solo, si configura come una complicanza a livello contabile.

Siamo consapevoli dell’esigenza di utilizzare il metodo Pago PA, ma siamo altrettanto convinti che sia necessario consentire al cittadino di poter scegliere una modalità per la corresponsione degli importi previsti e fornire al professionista la distinta di versamento, ovvero il codice identificativo del versamento che possa essere univoco per ogni pagamento.

Certi della vostra comprensione e di quanto andrete a predisporre per concedere al cittadino una scelta per la corresponsione dei diritti di segreteria, siamo come sempre a disposizione per fornire la collaborazione che riterrete utile.

In attesa di un vostro riscontro porgiamo cordali saluti.

 

La Commissione Normative 
Ordine degli Architetti di Bologna