Le disposizioni dell’ordinanza 24 del 22 dicembre 2022 si inseriscono nel complessivo quadro di azioni a contrasto delle difficoltà economico-produttive e modificazioni del mercato delle costruzioni che incidono sul completamento dei cantieri della ricostruzione privata abitativa, con particolare attenzione al tema della liquidità per le imprese del settore edile.
 
Al fine di incentivare il completamento dei lavori e la relativa rendicontazione dell’intervento, l’Ordinanza dispone il riconoscimento di un acconto sul saldo finale, funzionale all’erogazione di un complessivo 90% del contributo concesso per lavori e prestazioni dei professionisti coinvolti in fase di esecuzione.
 
Detto acconto dovrà essere richiesto dal beneficiario attraverso apposita modulistica scaricabile al link  [https://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/gli-atti-per-la-ricostruzione/2022].
 
Condizioni essenziali all’erogazione di detto acconto sono, oltre alla espressa richiesta: il deposito del saldo finale completo della documentazione a corredo elencata dalle ordinanze di riferimento, l’accettazione e protocollazione del saldo da parte del Comune, a fronte delle verifiche di completezza e regolarità formale ordinariamente previste.
 
L’erogazione dell’acconto è prevista per tutti i cantieri, anche per quelli conclusi con varianti ai costi - contabilizzati al netto del caro materiali -che comportino una riduzione del contributo ricostruzione; in questi casi l’acconto dovrà essere calcolato in modo tale da garantire, comunque, una trattenuta pari al 10% dell’importo finale presunto.