L’idea che la qualità della vita sia migliore fuori dalla città, pone in costante contraddizione il dovere con il volere, sfociando spesso in frustrazione. Possiamo ancora pensare di dover passare la maggior parte del nostro tempo in un luogo che non ci piace o che addirittura percepiamo come ostile e stressante? Luogo che, per di più, noi stessi abbiamo concepito e progettato? L’arredo urbano gioca un ruolo fondamentale creando luoghi al posto di spazi, appartenenza al posto di estraneità.