L'Assessorato alle Attività Produttive. Piano energetico. Economia verde e ricostruzione post-sisma informa che:
Possono presentare domanda le imprese che abbiano sede legale e/o sede operativa e/o unità locale in uno dei Comuni elencati nell’allegato 1 al D.L. n.74/2012. Per le imprese che hanno sede legale e/o sede operativa e/o unità locale destinataria degli interventi nei Comuni indicati nei commi 1 e 1 bis dell’art. 67-septies del D.L. n. 83/2012, convertito con modificazione nella L. 7 agosto 2012, n. 134 e ss.mm. ( Argenta, Argelato, Bastiglia, Campegine, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Modena, Minerbio, Nonantola, Reggio Emilia e Castelvetro Piacentino) è previsto un contributo da concedersi ai sensi e nel rispetto del Regolamento (UE) 1407/2013 “de minimis”. A tal fine l'impresa dovrà depositare, insieme alla domanda di contributo, apposita dichiarazione “de minimis”, utilizzando il fac-simile allegato alla Ordinanza. Le istanze presentate dalle imprese aventi sede legale e/o operativa e/o unità locale nei suddetti comuni saranno ammesse a contributo successivamente alla valutazione delle domande presentate dalle imprese aventi sede legale e/o operativa e/o unità locale nei comuni di cui all’Allegato 1 del D.L. n. 74/2012 e ss.mm. Le istanze verranno valutate in ordine cronologico di presentazione.
Possono presentare domanda le imprese che non abbiano dipendenti iscritti ad INPS od INAIL;
Possono presentare domanda le imprese appartenenti a tutti i settori produttivi ad eccezione dell’agricoltura;
Le imprese devono esercitare, o avere esercitato al momento del sisma, l’attività all’interno dell’immobile oggetto dell’intervento, o, in qualità di proprietari devono avere messo a disposizione l’immobile ad uso produttivo, sulla base di un regolare titolo giuridico ad altra impresa che eserciti, o esercitasse al momento del sisma, nell’immobile la propria attività;
Gli interventi finanziabili sono: rimozione delle carenze strutturali già effettuate ed interventi di miglioramento sismico effettuati o da effettuare;
I termini di presentazione della domanda sono dal 2 maggio 2016 al 30 giugno 2016;
Il termine di fine lavori è il 31 dicembre 2017;
Il termine per la rendicontazione delle spese è il 30 giugno 2018, quindi è possibile presentare sia domanda contestuale di concessione ed erogazione, che domande separate di concessione e successiva erogazione anche per interventi già effettuati.
Rimangono inalterate sia la percentuale di contributo erogabile (70% della spesa ritenuta ammissibile) che i limiti del contributo massimo erogabile (€ 149.000,00 per singola impresa beneficiaria nel caso di intervento anche su più immobili, finalizzata alla sola rimozione delle carenze strutturali o al solo miglioramento sismico ed € 200.000,00 complessivi, per singola impresa beneficiaria nel caso di interventi anche su più immobili e anche attraverso più domande riguardanti sia interventi di rimozione carenze che interventi di miglioramento sismico).