Associazione Amici delle Vie D'Acqua e dei Sotterranei di Bologna organizza una nuova visita a Palazzo Rosso e Mulino Pizzardi.

I nuovi lavori al Mulino Pizzardi stanno riscoprendo un patrimonio dimenticato, di persone, di macchinari e di archeologia industriale.

La Sala della Ruota sta tornando agli antichi fasti. Dopo il lavaggio dei muri, lo sgrassaggio dei pavimenti, delle macchine e del movimento idraulico è possibile ammirarne a fondo il complesso funzionamento che trasmetteva il moto ai piani superiori, ben tre.

Bentivoglio è un piccolo borgo che affascina il visitatore, capace di regalare alcune “perle” uniche nel panorama artistico della pianura a nord di Bologna: un quattrocentesco castello appartenuto alla signoria dei Bentivoglio, un antico e imponente mulino testimone delle diverse tecniche molitorie succedutesi nel corso dei secoli, uno splendido palazzo frutto della miglior espressione del Liberty bolognese e infine uno dei musei della tradizione rurale più importanti d’Italia; il tutto adagiato lungo le rive di quel canale Navile che ha segnato la storia del commercio di Bologna e del Nord-Italia, la famosa “via della seta”.

Brevi notizie storiche sul mulino e Palazzo Rosso: il grande impianto molitorio di Bentivoglio, fu acquistato e ampliato nell’Ottocento dal marchese Pizzardi (il primissimo manufatto risale al 1352 e la chiusura dello stabilimento avvenne alla metà del 1970). A ottobre del 2014 è stato riaperto al pubblico dalla nostra Associazione, dopo 50 anni. Grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione Amici delle vie d’acqua e dei sotterranei di Bologna / Bologna sotterranea® in piena collaborazione con l’Amministrazione comunale di Bentivoglio, sarà possibile ammirare l’antico edificio.

Brevi notizie storiche sulla famiglia Pizzardi: per oltre un secolo, le vicende dei Pizzardi, da fattori a ricchissimi proprietari terrieri e nobili, sono strettamente intrecciate alla vita politica e sociale di Bologna, dalla occupazione francese alla Restaurazione, dal Risorgimento all’Unità d’Italia, che vede un Pizzardi primo sindaco della città. Poi… l’ultimo della famiglia, Carlo Alberto, senza eredi, decide di porre fine alla grandezza del casato, si spoglia di ogni avere subito dopo la Prima guerra mondiale, donando tutto agli Ospedali, e muore povero in una fossa comune.

Costo: Soci € 5,00 Non Soci € 10,00

Si consiglia la visita dai 12 anni in su.

SI RICORDA CHE TUTTO IL RICAVATO SARA’ UTILIZZATO PER IL RECUPERO DEL MULINO E DEI SUOI MACCHINARI.

La visita si terrà con un minimo di 15 partecipanti.

Numero massimo partecipanti: 40.

Durata: due ore circa.

Attrezzatura: scarpe basse, chiuse, con suola in gomma. No tacchi, no ciabatte, no infradito. Portare una torcia elettrica.

Indicazioni particolari: in tutti gli edifici non mancano le scale, più o meno ripide, soprattutto al mulino che è disposto su ben quattro piani compreso il piano terra. Immancabile un po’ di polvere.

Durata della visita: circa due ore e mezza.

Prenotazioni: segreteria@amicidelleacque.org / mobile 347-5140369

SE NON POTETE PARTECIPARE DOPO AVER PRENOTATO, COMUNICATELO ALLA SEGRETERIA.